martedì 10 febbraio 2015

Uno spettacolo per non dimenticare l'orrore della guerra

Il 27 gennaio, giorno della memoria delle vittime dell'Olocausto, la classe 5 A della scuola primaria M.L.King ha assistito allo spettacolo "Vivere ancora. Voci dal filo spinato" ideato, scritto e interpretato dagli attori Bernardino Bonzani e Monica Morini del Teatro dell'Orsa.
La storia recitata da solo due attori sulla scena con l'accompagnamento musicale di Claudia Catellani al pianoforte si riferisce alla terribile esperienza dei campi di concentramento dove persero la vita milioni di ebrei e dà voce ai racconti di chi è sopravvissuto ma ha visto la morte ogni momento.
Lo stupore e la commozione era evidente negli occhi dei ragazzi che impietriti assistevano allo spettacolo. La bravissima attrice Monica Morini è riuscita a trasportare tutta la platea in quei campi di morte, ha trasmesso l'umiliazione, la disperazione di quegli uomini che erano diventati numeri tatuati su un braccio.Uomini che venivano puniti per ciò che erano e non per qualcosa che avevano fatto. Sul palcoscenico gli attori hanno usato solo gesti, immagini e parole, non c'erano scenografie nè oggetti particolari.
La speranza che ci lascia questo spettacolo è che la memoria ci aiuti a non ripetere gli orrori della guerra, a mettere la parola fine all'odio e al razzismo.

                                                                                                    Elisa Bertoni

Nessun commento:

Posta un commento